Un bulbo di colori: il tulipano
Un fiore dai mille colori, dalle mille sfumature caratterizzato da diverse tipologie e simbolo di un Paese, l’Olanda, che lo custodisce come un tesoro. Un fiore che fra aprile e maggio fa esplodere di colori i Paesi Bassi richiamando milioni di turisti. Stiamo parlando del tulipano, un fiore dalla storia millenaria, evocativo, ricco di simbolismi e, soprattutto, apprezzato e bello da vedere. Un fiore che per le sue forme e i suoi colori accesi e vivaci viene utilizzato spesso come immagine da stampare facilmente su magliette, felpe e altri capi d’abbigliamento: un’operazione sempre più facile da realizzare grazie ai servizi offerti dalla stampa digitale.
Tulipano deriva da Tulipa, un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Liliaceae e si caraterizza per essere una specie bulbosa. Il tulipano infatti nasce dal bulbo che viene piantato nella terra e sono proprio i bulbi a essere venduti. Tulipano è il nome con cui li conosciamo e li chiamiamo in Italia.
I tulipani hanno una storia antica, che scopriremo, così come hanno generato negli anni un fiorente, è proprio il caso di dirlo, mercato che compende la coltivazione, la vendita dei fiori e dei bulbi ma anche un valore indotto come quello del turismo perché ogni anno sono moltissime le persone che si regalano una vacanza in Olanda per ammirare la splendida fioritura di questo fiore meravigliosamente colorato.
La pianta nonostante sia diventata simbolo dell’Olanda proviene originariamente dall’Asia Centrale. In Olanda arriva nel XVII secolo grazie al botanico Carolus Clusius, che piantò i primi bulbi nei suoi giardini a Leida
Certo l’etimologia del nome non è italiana ma di ceppo turco e anche francese, un mix di derivazione. Tulipa, infatti, deriva dal turco tulbent che significa ‘turbante’, e dal francese tulipan, per la forma che il fiore sembra incarnare nel suo sviluppo morfologico.